Decreto taglia bollette luce e gas: come funziona e quanto fa risparmiare
Arriva un’ancora di salvezza al temuto aumento delle bollette preannunciato a inizio mese ed in vigore dal 1° ottobre 2021. A lanciarla è il Governo attraverso il varo del decreto taglia bollette, che prevede diverse misure per contrastare l’aumento dei prezzi in bolletta. Ne parliamo in questo articolo.
Taglia-bollette: un decreto per contrastare i rincari di luce e gas
Approvata dal Consiglio dei Ministri il 23 settembre, questa misura del Governo (Decreto-Legge 27 settembre 2021, n. 130), detta Decreto taglia bollette, interverrà a supporto degli italiani.
L’aumento delle bollette luce e gas previsto per l’ultimo trimestre del 2021, come annunciato dal Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, sarà di circa il 40%. Ma quali sono i motivi del rincaro di luce e gas? A provocarlo sono stati diversi fattori, tra cui l’aumento delle quotazioni del gas naturale e delle materie prime energetiche, la crescente richiesta di metano e i prezzi elevati dei permessi di emissioni di CO2.
Vediamo allora come il decreto taglia bollette interviene per mitigare gli effetti dei rincari, quando entra in vigore e chi può usufruirne.
Decreto taglia bollette: energia elettrica
I benefici riguardano le utenze elettriche domestiche e non domestiche in bassa tensione con potenza disponibile fino a 16,5 kW, per cui sono annullatele aliquote relative agli oneri di sistema relative al quarto trimestre del 2021. Per le altre utenze elettriche, è stata confermata una parziale riduzione degli oneri, stanziando complessivamente 1,2 miliardi di euro provenienti dalle aste delle quote di emissione di anidride carbonica (CO2) e da ulteriori risorse messe a disposizione della Cassa per i servizi energetici e ambientali.
Decreto taglia bollette: l’IVA sul gas scende al 5%
Sul tema aumento bollette del gas, invece, il decreto segnala che scende al 5% l’IVA sulle forniture di gas per usi civili e industriali. Questa misura vale per l’ultimo trimestre 2021, ovvero da ottobre a dicembre, ed è parte di un set di interventi volti a calmierare gli aumenti dell’energia. Attualmente l’Iva pagata dagli italiani sulle bollette del gas è pari al 10% o 22% a seconda del consumo.
Decreto taglia bollette: oneri generali gas azzerati
Inoltre, sempre con riferimento alle forniture di gas naturale, gli oneri generali vengono riportati a zero fino a raggiungere i 480 milioni di euro stanziati dal Governo per coprire questi costi.
Decreto taglia bollette: bonus sociale
E cosa dire dei beneficiari di bonus sociale (elettrico e/o gas)? Per il quarto trimestre 2021, oltre agli interventi previsti in generale per le utenze di energia, si rafforzano gli strumenti del bonus sociale elettrico e gas per limitare al minimo l’impatto del caro prezzi fino a raggiungere i 450 milioni di euro stanziati dal Governo per coprire questi costi.
Per questa tipologia di utenti vengono di fatto azzerati gli effetti degli aumenti delle bollette.
La platea ammonta a quasi 3 milioni dei beneficiari, ovvero:
• Nuclei familiari con ISEE inferiore a 8.265 euro;
• Nuclei familiari con almeno 4 figli e ISEE non superiore a 20.000 euro;
• Utenti in gravi condizioni di salute;
• Percettori di reddito di cittadinanza;
• Beneficiari di pensione di cittadinanza.
Il bonus sociale arriverà in automatico agli aventi diritto, ai quali sarà sufficiente presentare domanda e fare richiesta dell’ISEE.