Luci a LED alimentate a batteria e lucernai, sono solo alcune delle soluzioni più semplici quando non sappiamo come illuminare un garage senza corrente. Scopriamo in questo articolo quali sono le altre idee e quanti lumen occorrono per illuminare questo tipo di ambiente.

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Ecco 4 modi per illuminare un garage senza corrente

Ecco 4 modi per illuminare un garage senza corrente

Luci a LED alimentate a batteria e lucernai, sono solo alcune delle soluzioni più semplici quando non sappiamo come illuminare un garage senza corrente. Scopriamo in questo articolo quali sono le altre idee e quanti lumen occorrono per illuminare questo tipo di ambiente.

Come illuminare un garage senza corrente

Spesso non è solo il luogo dove parcheggiare la propria auto: il garage, infatti, è anche una spazio per dedicarsi ai propri hobby, come le riparazioni fai da te, il giardinaggio e i piccoli lavori di falegnameria. Ma a volte la luce non arriva fino al box auto.  

E allora, cosa si può fare per illuminare un garage senza corrente?  

Ecco una serie di consigli pratici e facilmente attuabili per illuminare un box auto, tenendo conto del fatto che, nel caso di riparazioni di media complessità, può essere sufficiente prevedere un’illuminazione di 150 Lumen al metro quadro, 200 se ci si lavora per molto tempo.

1. Illuminare garage con pannelli solari

Uno dei metodi alternativi per illuminare un garage in assenza di corrente è sicuramente quello di ricorrere a pannelli solari.
Requisiti necessari sono: 

  • la presenza di un tetto o di uno spazio ben esposto al sole dove poterli sistemare secondo una precisa angolazione; 
  • un collegamento ad una batteria di accumulo necessaria per lo stoccaggio di energia non immediatamente autoconsumata; 
  • un inverter che trasforma l’energia solare in corrente alternata, quella cioè che usiamo abitualmente nelle nostre case.  

La loro diffusione negli ultimi anni li ha resi sempre più popolari e facilmente accessibili a tutti. Sul mercato, infatti, oggi è possibile trovare pannelli solari di piccole dimensioni ideali per illuminare questo tipo di ambiente senza bisogno di alcun tipo cablaggio. 

2. Usare luci LED a batteria

E se invece il garage si trova in zone poco esposte al sole? Niente panico: si può illuminare un garage senza corrente anche con delle luci LED a batteria.  

  • Le strisce LED dotate di batteria, ad esempio, possono essere montate in qualsiasi luogo (anche incollate al soffitto), tagliando pezzi della dimensione adatta. In base alla grandezza del garage sarà necessario scegliere la potenza adatta, normalmente compresa tra i 6 e i 12 watt, e il livello di autonomia, in questi casi garantita nell’intervallo di tempo che va dalle 6 alle 12 ore. Per questo sistema è sempre opportuno avere a portata di mano una scorta di batterie ricaricabili. 
  • Una valida alternativa sono le lampade con presa USB, ricaricabili comodamente in casa e utilizzabili in garage quando necessario. Sono disponibili in varie dimensioni: se il garage è piccolo, può essere sufficiente anche una sola lampadina di questo tipo. 

3. Illuminare il garage con un lucernario 

Se invece usiamo il garage, soprattutto di giorno, illuminarlo con un lucernario è l’opzione probabilmente più adatta a donargli un tocco di stile oltre ad essere la soluzione più economica. Sfruttando infatti l’illuminazione naturale, la luce prodotta sarà a costo zero; i raggi del sole sono inoltre un ottimo deterrente per le muffe che trovano in ambienti umidi e bui come i garage il loro habitat naturale. Solo una raccomandazione: eseguire regolarmente la manutenzione per poter sfruttare la giusta quantità di luce. 

4. Come illuminare il garage con generatore di corrente eolica 

Si può illuminare un garage con un generatore di energia eolica? La risposta è sì, soprattutto per chi abita in zone particolarmente ventose.  

Soluzione non solo economica sul lungo periodo, ma anche green, visto l’utilizzo di una fonte di energia rinnovabile come il vento. L’ideale, ma solo se si è disposti a spendere un po’ di più, è ricorrere a una turbina eolica già pronta dotata di un kit per l’installazione fai da te. Ma occhio all’altezza: più alta è la pala eolica, maggiore sarà la sua efficienza.  
Per installare un eolico di questo tipo è necessario inoltre scegliere il luogo adatto, privo di ostacoli (come alberi, capannoni o case) che potrebbero condizionare la velocità ottimale della turbina, compresa tra i 40 e i 50 chilometri orari. 

A proposito di energia da fonti rinnovabili…

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