Elettrificazione: perché ha un ruolo chiave nella transizione energetica
Siamo sempre più abituati a sentir parlare di decarbonizzazione, transizione energetica o fonti di energia rinnovabili, ma meno avvezzi al termine elettrificazione. Eppure stiamo parlando di uno dei primi passi verso la transizione energetica e l’abbandono di fonti di energia basate sui combustibili fossili. Spostarsi da queste ultime all'elettricità, prodotta da fonti rinnovabili o a basse emissioni di carbonio, rappresenta infatti un passo cruciale per affrontare il problema dei cambiamenti climatici ed evitare che questi diventino sempre più impattanti sulla nostra vita, nonché irreversibili.
Ma cosa si intende esattamente per elettrificazione e come è possibile raggiungere questo risultato? Ne parliamo in questa guida, in cui analizziamo tutti i vantaggi e mostriamo alcuni esempi e soluzioni.
Elettrificazione dei consumi: cos’è e significato
Quello dell’elettrificazione è un processo fondamentale che vede impegnati governi e aziende che mirano a raggiungere la carbon neutrality (neutralità del carbonio) entro il 2050, uno stato in cui le emissioni nette di gas a effetto serra da parte di attività, organizzazioni e intere nazioni vengono compensate o annullate da azioni che rimuovono o riducono una quantità equivalente di emissioni di gas serra dall'atmosfera.
L’elettrificazione si presenta come un primo step per far sì che tutto ciò avvenga. La nota positiva è che il processo di sostituzione delle fonti di energia tradizionali, spesso basate sui combustibili fossili, con l'energia elettrica è attuabile in una molteplicità di settori, da quello industriale a quello domestico.
Con elettrificazione, infatti, si intende quel processo tramite il quale le fonti di energia fossili (per esempio carbone, petrolio o gas naturale) vengono sostituite da elettricità generata da fonti di energia rinnovabili, come l’energia solare, eolica, geotermica o idroelettrica.
Si tratta di un'alternativa più pulita e meno inquinante rispetto ai combustibili fossili, non solo nella produzione ma anche nell'uso finale (come vedremo, si sente spesso parlare di elettrificazione dei consumi finali).
Elettrificazione, decarbonizzazione e transizione energetica
Come già accennato, l’elettrificazione è considerata uno dei primi passi verso il concetto più esteso di decarbonizzazione e, in senso più ampio, di transizione energetica.
In particolare, l’elettrificazione è spesso considerata un mezzo chiave per la decarbonizzazione, cioè il processo che mira a ridurre o eliminare le emissioni di gas a effetto serra mediante l’abbandono dell’utilizzo di combustibili fossili in favore di quello delle fonti di energia rinnovabili.
Spostare i veicoli, i processi industriali e i sistemi di riscaldamento da combustibili fossili all'elettricità da fonti rinnovabili contribuisce, infatti, a ridurre le emissioni di carbonio associate a quelle attività.
In questo senso, elettrificazione e decarbonizzazione sono concetti racchiusi in un quadro più ampio: la transizione energetica, la quale mira a cambiare totalmente processi produttivi, così come il modo in cui ci muoviamo nelle nostre città o riscaldiamo le nostre case.
Quali sono i vantaggi dell’elettrificazione
Grazie all’elettrificazione è possibile muovere i primi passi per costruire un futuro più pulito, abbandonando, là dove possibile, l’utilizzo di combustibili fossili.
In particolare, la sostituzione delle fonti di energia fossili con l’elettricità consente di ottenere diversi benefici. Vediamo i principali.
- Decarbonizzazione: come già accennato, l’elettrificazione contribuisce significativamente a ridurre le emissioni di gas serra, andando ad agire su settori come quello dei trasporti o dell’industria, maggiormente responsabili delle emissioni globali di gas serra.
- Miglioramento della qualità dell’aria: alcuni esempi di elettrificazione, per esempio l’uso di veicoli elettrici e l'elettrificazione di processi industriali, contribuiscono alla riduzione delle emissioni locali di inquinanti atmosferici, migliorando la qualità dell'aria nelle aree urbane e riducendo i rischi per la salute umana.
- Efficienza energetica: l'elettricità può essere generata in modo efficiente da fonti rinnovabili e distribuita con perdite relativamente basse attraverso reti elettriche, contribuendo a un uso più efficiente delle risorse energetiche.
- Innovazione tecnologica: la transizione verso l'elettrificazione stimola l'innovazione tecnologica in diversi settori, portando a sviluppi tecnologici che migliorano l'efficienza e la sostenibilità del sistema energetico nel suo complesso.
Elettrificazione: applicazioni in campo industriale
L'elettrificazione nel contesto industriale rappresenta un elemento chiave nel processo di transizione verso un'economia più sostenibile.
D’altra parte, i vantaggi per le aziende sono evidenti ed è proprio per questo motivo che molte realtà, da quelle di grandi dimensioni alle piccole e medie industrie, si sono impegnate a migliorare la propria efficienza energetica, maturando anche una maggiore consapevolezza nella gestione dei consumi.
Tra i vantaggi chiave, la riduzione dei costi energetici è notevole: l'uso di energia elettrica da fonti rinnovabili può offrire una maggiore stabilità dei costi rispetto ai combustibili fossili soggetti a fluttuazioni di prezzo. Inoltre, come già accennato, l'elettrificazione industriale stimola l'innovazione, poiché le aziende cercano soluzioni più efficienti ed eco-sostenibili.
Esempi concreti di elettrificazione industriale includono:
- l'installazione di impianti fotovoltaici per la generazione di elettricità solare, il che consente di ridurre la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale;
- l’installazione di pompe di calore;
- le strategie e le iniziative messe in atto dalle aziende per rendere più sostenibile la gestione e l'uso delle loro flotte di veicoli;
- i sistemi di cogenerazione, che producono simultaneamente elettricità e calore in un unico impianto, alimentato da una sola fonte di energia primaria.
Elettrificazione dei consumi domestici: alcuni esempi
La transizione energetica non è interesse esclusivo di governi e aziende. In quanto cittadini di questo pianeta, tutti godiamo dei benefici derivanti dall’utilizzo dell’elettricità generata da fonti di energia rinnovabili.
Sempre più spesso ci troviamo a scegliere soluzioni che sfruttino l’elettricità, sostituendo sistemi alimentati con combustibili fossili, semplicemente perché maggiormente efficienti e capaci di migliorare il comfort della nostra casa.
Solo per fare qualche esempio, moltissime sono le persone che hanno deciso di sostituire la vecchia caldaia con una pompa di calore, i fornelli a gas con un piano di cottura a induzione, così come molti sono i cittadini che hanno scelto di sostenere l’investimento iniziale, ma anche godere del risparmio sul lungo termine, derivante dall’installazione di impianti fotovoltaici.
Oltre all’attenzione per l’ambiente, un altro motivo pratico per cui sempre più persone scelgono di optare per queste soluzioni di consumo è molto semplice: il risparmio in bolletta.
La massima espressione dell’elettrificazione domestica sta, però, soprattutto nella cosiddetta smart home (o casa intelligente). Le tecnologie digitali vengono utilizzate sempre più spesso per gestire al meglio le abitazioni e tenere sotto controllo i consumi.
Per fare qualche esempio, è possibile automatizzare il funzionamento di dispositivi elettronici, come le luci, regolare la temperatura interna in modo efficiente o gestire gli elettrodomestici da remoto. Il tutto si traduce in un maggiore comfort, ma anche in un maggiore rispetto per l’ambiente. La domotica, infatti, integrando tecnologie elettriche e sistemi intelligenti, permette una gestione più efficiente, sicura e personalizzata della casa.
Elettrificazione nelle città: dalla smart home alla smart city
Quanto visto per l’elettrificazione delle nostre case, può valere anche per le nostre città. È in questo senso che possiamo pensare non solo a una smart home, ma anche a un’intera smart city, dove l’energia elettrica può essere sfruttata per creare un ambiente più salutare e sostenibile. Soprattutto se si pensa che, entro il 2050, il 70% della popolazione mondiale vivrà proprio nelle città.
La transizione verso una mobilità sostenibile è uno dei principali esempi di elettrificazione urbana. E non parliamo solo di auto elettriche, per le quali il governo italiano ha messo a disposizione per molti anni incentivi dedicati, ma anche del trasporto pubblico. L’introduzione di autobus elettrici, infatti, contribuisce a ridurre le emissioni inquinanti e migliora la qualità dell'aria nelle zone urbane.
Ma non si parla soltanto di interventi sui trasporti, perché la smart city è composta anche da edifici pubblici sui cui tetti vengono installati impianti fotovoltaici o da soluzioni di illuminazione pubblica a LED, esattamente come già avviene in molte case.
L’elettrificazione in Italia
Negli ultimi anni l'Italia ha compiuto progressi significativi nell'elettrificazione in diversi settori, con un focus particolare su trasporto ed energia rinnovabile. E lo ha fatto, come già accennato, anche introducendo incentivi per cittadini e imprese.
Ne è un esempio l’aumento dell'adozione di veicoli elettrici e ibridi. Le città italiane, in particolare, stanno implementando infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, incoraggiando l'uso di mezzi di trasporto a basse emissioni con l’introduzione, in alcune città, di bus elettrici.
Il nostro Paese ha, inoltre, continuato a sviluppare progetti di energia rinnovabile, inclusi impianti solari fotovoltaici ed eolici. Questo anche grazie all’impegno di player mondiali di servizi di efficienza energetica e sostenibilità per utenti domestici e imprese.
Anche ENGIE sta contribuendo attivamente alla transizione energetica del Paese, potenziando gli sforzi nella promozione delle energie rinnovabili, investendo significativamente per diversificare le fonti di approvvigionamento energetico e limitare l'utilizzo dei combustibili fossili. Inoltre, sta sostenendo l'elettrificazione come parte fondamentale di questa transizione, promuovendo soluzioni e tecnologie che favoriscono l'uso dell'energia elettrica come alternativa sostenibile.
Grazie alla progettazione e realizzazione di infrastrutture a basse emissioni di CO2, alle soluzioni di e-mobility 100% green, all’installazione e gestione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili, ENGIE conferma il suo impegno di accelerare, e rendere accessibile a tutti, la transizione energetica.
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