Devi illuminare il terrazzo? Scopri 10 consigli utili
Come illuminare un terrazzo in modo esteticamente appagante, confortevole, funzionale e sicuro? Quali sono le tipologie di luci da preferire, e quali sono le impostazioni che permettono di avere un'illuminazione sempre ideale? Ne parliamo in questo articolo, riportando 10 consigli pratici.
Perché è importante illuminare bene un terrazzo?
Al momento della progettazione di questa area esterna, molto spesso ci si concentra sulla disposizione di piante e di arredo, senza pensare sufficientemente al posizionamento di lampade, faretti, lampadine e applique. Ed è un vero peccato, poiché, come abbiamo già detto anche per l’illuminazione del giardino, ci sono diversi motivi per cui è importante illuminare bene un terrazzo.
- Estetica. L'illuminazione può aggiungere un tocco decorativo al terrazzo, enfatizzando gli elementi architettonici, l’arredo o le piante in vaso, e creando un'atmosfera invitante. Spesso è proprio l’illuminazione a fare la differenza: infatti con le luci è possibile decidere cosa esaltare e cosa nascondere..
- Sicurezza. Una buona illuminazione sul terrazzo rende effettivamente utilizzabili delle aree
- altrimenti buie, riducendo il rischio di incidenti, come inciampi o cadute, soprattutto in presenza di gradini o altri ostacoli.
- Funzionalità . Un'illuminazione appropriata consente di utilizzare il terrazzo per attività come cene all'aperto, socializzare o leggere, estendendo l'uso dello spazio oltre le ore diurne.
- Aumento del valore. Un terrazzo ben illuminato può migliorare l'aspetto generale della casa e aumentarne il valore (soprattutto agli occhi di potenziali acquirenti).
- Comfort. Un'illuminazione adeguata può contribuire al comfort visivo, riducendo l'affaticamento degli occhi e creando un ambiente rilassante.
Come illuminare un terrazzo: 10 consigli da cui partire
Sin qui abbiamo detto perché è importante farlo, ma come si può raggiungere questo obiettivo? Vediamo 10 consigli pratici per illuminare un terrazzo al meglio.
- Solo luci per l'esterno.
Il primo consiglio su come illuminare un terrazzo è relativo alla scelta delle luci, le quali dovrebbero sempre essere specifiche per ambienti esterni. Questo è fondamentale soprattutto per i terrazzi scoperti, ma va detto che anche quelli coperti possono avere a che fare con umidità , sbalzi termici e vento. Tutte cose che le normali luci per interno non possono sopportare a lungo.
- L'intensità giusta.
Illuminare un terrazzo vuol dire rendere vivibile e utilizzabile questo spazio anche dopo il tramonto, quando fa buio. Ma questo non significa certo che l'area esterna debba essere illuminata a giorno: è bene, quindi, non esagerare con l'intensità delle luci, per assicurare un'atmosfera piacevole, confortevole e rilassante, come si addice a un ambiente serale.
- Meglio a basso consumo energetico.
Quando si parla di energia elettrica e di abitazioni, l'obiettivo deve essere sempre quello di tagliare gli sprechi, riducendo il fabbisogno energetico. Per due motivi: per ridurre l'impatto ambientale della propria quotidianità e per tagliare le bollette. Nella scelta delle luci per il terrazzo è quindi bene optare per lampadine a basso consumo energetico, privilegiando quando possibile le luci LED, che durano moltissimo e consumano poco.
- Installare un timer.
Può essere un'ottima idea dotare il sistema d'illuminazione del terrazzo di un timer, così da poter impostare l'accensione o lo spegnimento automatico delle luci, in base all'orario del tramonto o all'ora in cui non si utilizzerà più l'esterno. In questo modo non si rischierà di lasciare le luci accese inutilmente.
- Faretti per definire gli spazi e segnare il passo.
Sono tante le tipologie di luci che possono essere usate per illuminare il terrazzo. I faretti, per esempio, sono ottimi per segnare il passo, e quindi per indicare i passaggi, nonché per definire lo spazio a disposizione (esaltando i confini), per valorizzare piante e fiori e, ancora, per creare un'atmosfera rilassata.
- Applique per illuminare le superfici verticali.
Le applique trovano la loro posizione ideale sulle superfici verticali, andando quindi tipicamente a valorizzare la casa. Andrebbero installate nei punti più importanti del terrazzo, a livello dei divanetti, dei tavoli o dell'ingresso. In base allo schema adottato, possono essere usate con luce diretta o indiretta.
- Considerare le catene luminose.
Soprattutto negli ultimi anni, le catene luminose – ovvero i fili con un numero consistente di lampadine – sono diventate un elemento centrale nell'illuminazione degli spazi esterni, dai giardini ai terrazzi. Possono essere posizionate in alto, orizzontalmente, oppure verticalmente, nonché tra la vegetazione.
- Illuminare il terrazzo anche senza corrente.
Non va trascurata l'idea di predisporre anche un'illuminazione da terrazzo parzialmente senza corrente. Si parla ovviamente di candele – ben protette dal vento con appositi paravento – ma anche di lampade ad energia solare, dispositivi che si ricaricano durante il giorno con i raggi del sole per poi illuminare il terrazzo la sera (facendo risparmiare energia elettrica).
- No all'inquinamento luminoso.
Quando ci si mette al lavoro per progettare l'illuminazione di un'area esterna, è sempre bene tenere a mente l'importanza di non creare eccessivo inquinamento luminoso, sapendo quanto questo possa risultare dannoso soprattutto per alcuni animali. Meglio, quindi, spegnere le luci quando l'area non è utilizzata, evitando di puntare verso l'alto luci potenti.
- Illuminazione coerente con l'arredo.
Infine, l'ultimo consiglio per illuminare il terrazzo in modo appropriato è quello di scegliere luci coerenti con lo stile dell'arredo, che può essere classico, minimal o shabby chic.
Un'illuminazione adeguata può creare un'atmosfera accogliente, valorizzare gli spazi esterni e consentire un utilizzo confortevole del terrazzo anche durante le ore serali, con un occhio di riguardo ai consumi.
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