Telecamera da interni: tutto ciò che c’è da sapere
Il settore della videosorveglianza domestica è in costante crescita negli ultimi anni. A fronte di un importante aumento dei furti in case e appartamenti, confermato dai recenti dati ISTAT, sono sempre di più le persone che desiderano dotarsi di videocamere da interni per mettere in sicurezza i propri spazi.
Vediamo allora perché conviene dotarsi di una (o più di una) telecamera wifi per interni, quali sono tutte le caratteristiche da considerare prima dell’acquisto, quali sono le funzioni previste da questi apparecchi e quali sono i punti in cui bisogna posizionarli per ottenere il miglior risultato e avere la propria abitazione sempre sotto controllo.
Perché installare una telecamera da interni wifi?
Ci sono tanti motivi per cui può essere utile dotarsi di un sistema di videosorveglianza casalingo, a partire da quello che porta la maggior parte dei consumatori all’acquisto di questo tipo di prodotti: il desiderio di sicurezza per i propri cari e i propri beni.
- Con una telecamera per interni senza fili, infatti, è possibile controllare la propria abitazione sia durante il giorno, quando si è al lavoro o fuori casa per i più disparati motivi, sia quando ci si allontana per periodi più lunghi, come per esempio durante le vacanze estive, un momento dell'anno in cui i furti in case lasciate incustodite diventano più frequenti.
- Non solo: un sistema di videosorveglianza permette anche di tenere d'occhio i bambini assistiti da baby-sitter, per assicurarsi che tutto vada bene senza bisogno di continue telefonate.
- Oppure per dare un’occhiata ai propri animali domestici, lasciati in casa da soli.
- Infine, con una videocamera wifi per interni è possibile rendersi conto tempestivamente di eventuali malfunzionamenti in casa, magari segnalati dal sistema domotico: come una porta d'ingresso lasciata aperta nella fretta mattutina, la presenza di fumo in casa o una perdita d'acqua che, se trascurata anche solo per qualche giorno di assenza, può trasformarsi in un danno strutturale all'intera abitazione.
Come installare una videocamera di sorveglianza per interni?
Le videocamere IP wireless sono le più diffuse nei sistemi di sorveglianza grazie alla loro facilità di utilizzo.
L'installazione, estremamente semplice, si effettua in pochi passaggi.
- Prima di tutto bisogna attivare la videocamera collegandola alla corrente o semplicemente inserendovi le batterie adatte, in base al tipo di apparecchio che abbiamo a disposizione.
- Dopodiché bisogna scaricare l'applicazione del produttore sul proprio device, associare telefono e videocamere (spesso tramite un QR code), e immettere i parametri della rete wifi.
- Completati questi passaggi, si possono settare tutte le impostazioni desiderate direttamente dallo smartphone, tramite l'applicazione del produttore.
Alcune delle impostazioni selezionabili sono l'invio di una notifica quando la videocamera rileva un movimento o un suono, con la possibilità di registrare una clip, oltre alla possibilità di collegarsi alla videocamera in diretta in qualsiasi momento.
Telecamera per interni wifi: tutte le caratteristiche
Il mondo delle videocamere da interno è piuttosto vasto e bisogna quindi considerare una serie di caratteristiche prima di procedere con l’acquisto.
Vediamo quindi quali sono i requisiti da valutare.
La forma
La forma di una videocamera di sorveglianza non influisce in particolar modo sulle sue funzionalità, soprattutto quando vogliamo installarle all'interno della nostra abitazione, quindi al riparo dagli agenti atmosferici.
- Ciò detto, per una questione puramente estetica, vengono predilette per gli esterni le telecamere a bullet o a cannoncino (cioè dalla forma più allungata).
- Per gli interni, invece, sono preferibili le videocamere di forma dome, cioè arrotondata come una cupoletta rovesciata.
Obiettivo e LED
Proprio come l’obiettivo di una fotocamera, anche quello di una telecamera da interni wifi influisce sull’immagine che ne verrà catturata. Il focale dell’obiettivo di una videocamera può andare da 2,5 a 100 mm. Più l’obiettivo è grande, più il campo di visione sarà stretto e l’immagine sarà dettagliata anche su distanze maggiori. Se l’obiettivo è invece un grandangolo, il suo campo di visione sarà molto più ampio, ma l’immagine risultante sarà meno dettagliata.
Il numero di LED, invece, influisce sulla luminosità dell’immagine registrata, e quindi sulla sua nitidezza e precisione.
Risoluzione dell’immagine
Per risoluzione dell’immagine intendiamo la sua qualità e nitidezza. Un’alta risoluzione permette di ottenere video in cui vengono catturati anche i dettagli, e può quindi costituire una scelta ottimale per un impianto di videosorveglianza. Prima di scegliere la telecamera per interni senza fili con la più alta risoluzione, però, è necessario assicurarsi di disporre di una connessione abbastanza potente da supportarla.
Visione notturna
La visione notturna è una caratteristica estremamente utile in una telecamera per interni wifi. A consentirla sono dei LED luminosi posizionati attorno all’obiettivo. Per una telecamera da interni potrai scegliere una modalità notte funzionante su una distanza più breve, mentre per esterni aperti, come per esempio un ampio giardino, serve dotarsi di telecamere con modalità notturne più performanti.
Sensori di movimento
Una telecamera per interni wifi ha bisogno di essere equipaggiata con un sensore di movimento che sia in grado di percepire le anomalie e notificarle tempestivamente al proprietario di casa. I sensori di movimento migliori sono quelli a infrarossi, che funzionano in maniera eccellente anche in condizioni di scarsa luminosità.
Audio
Infine, un sistema di sorveglianza con un microfono integrato permette di percepire e registrare anche i rumori nell’area sorvegliata. Alcuni modelli di telecamera per interni wifi sono dotati di audio bidirezionale, ossia un sistema che permette non solo di sentire i rumori nell’area sorvegliata, ma anche di comunicare a distanza usando l’applicazione per smartphone.
Telecamera interni casa: quanto consumano?
Dal punto di vista di consumo energetico, una telecamera di videosorveglianza può assorbire quantità di elettricità diverse in base al modello. In generale, una telecamera wifi per interni di media grandezza consuma intorno a 3,5 Watt. Si tratta di un consumo decisamente basso, pari a quello di uno spot di luce a led, che non grava in maniera significativa sulla bolletta della luce.
Dove posizionare le videocamere per interni?
Scelta le videocamere di sorveglianza per interni più adatte alle proprie esigenze, è il momento di decidere dove posizionarle.
- I posizionamenti più comuni sono sopra gli infissi delle finestre o sopra la porta, con l’obiettivo rivolto verso il basso per “catturare” immediatamente l’ingresso di un intruso. Questa opzione è tanto più consigliata se si hanno animali domestici che girano liberamente in casa: in questo caso, infatti, posizionare le telecamere con una visuale più ampia rischierebbe di far scattare i sensori di movimento in ogni momento, causando frequenti falsi allarmi.
- Se il movimento continuo di un animale domestico non è un problema all’interno dell’abitazione, è possibile installare la telecamera da interni wifi di fronte alla porta d’ingresso invece che direttamente sopra, così da coprire un’area molto più ampia.
Le telecamere di sorveglianza hanno anche un grande potere deterrente, per cui possono essere installate in punti visibili dall’esterno, così da scoraggiare il tentativo di intrusione da parte di eventuali malintenzionati.