Quanto tempo occorre per ricaricare un’auto elettrica?

I tempi di ricarica di un’auto elettrica dipendono da diversi fattori, in particolare:  

• Capacità della batteria: la dimensione e la capacità della batteria dell'auto influiscono direttamente sul tempo di ricarica. Batterie più grandi richiederanno più tempo per essere caricate completamente; 
• Potenza in kW della stazione di ricarica: una maggiore potenza di ricarica può ridurre il tempo complessivo di ricarica. Questo, infatti, varia se ricarichi l’auto semplicemente collegandola ad una presa elettrica di casa oppure utilizzando una Wall Box (colonnina di ricarica domestica) o una stazione di ricarica pubblica (che può essere anche Fast o UltraFast); 
• Tipo di caricatore: esistono caricatori di diversi livelli (1, 2, 3) che hanno velocità di ricarica diverse. I caricatori di livello 3 (o DC fast charger) sono i più veloci; 
• Livello di carica iniziale della batteria: la velocità di ricarica può variare a seconda del livello di carica attuale della batteria. In genere, la ricarica è più veloce quando la batteria è parzialmente scarica e rispetto a quando è completamente scarica. 
• Tecnologia della batteria: la tecnologia di alcune batterie consente una ricarica più rapida rispetto ad altre. 
• Gestione termica della batteria: mantenere la temperatura della batteria entro un intervallo ottimale durante la ricarica, garantisce una ricarica efficiente e sicura e riducendo i tempi complessivi di ricarica dell'auto elettrica; 
• Temperatura ambiente: la temperatura esterna può influenzare l'efficienza della ricarica e la velocità a cui la batteria può accettare la carica; 
• Presenza di altri veicoli in carica: se ricarichi la tua auto sfruttando una colonnina, devi tenere conto della presenza di altre auto collegate alla stessa stazione di ricarica. La presenza di più auto potrebbe far aumentare il tempo di ricarica. 
• Condizioni della rete elettrica: una rete elettrica sovraccarica o instabile può influenzare la velocità di ricarica.

Come abbiamo già accennato, ricaricare l’auto elettrica a casa oggi è assolutamente possibile: basta collegare l’auto a una presa elettrica, in genere nel box o nel posto auto, in modo da ricaricare il veicolo nelle ore notturne.  

Tuttavia, per una maggiore efficienza, è sempre meglio optare per l’installazione di una Wall Box, una sorta di colonnina di ricarica domestica dalle dimensioni ridotte che può essere installata, come suggerisce il nome, a parete.
Le Wall Box possono avere una potenza massima che vai dai 3 ai 7 kW. Optando per questa soluzione, la batteria dell’auto elettrica risulterà completamente carica nel giro di 5-10 ore (tenendo conto del fatto che per il primo 80% la ricarica sarà molto più veloce rispetto all’ultimo 20%).  

Solo per fare un esempio, pensiamo al tempo di ricarica di un’auto elettrica Tesla con una capacità della batteria di 53-79 kWh: con una ricarica domestica da 3 kW la batteria potrebbe essere carica nel giro di 24 ore. I tempi si riducono a circa 10 ore con una Wall Box domestica da 7 kW.

Le stazioni di ricarica che puoi trovare sul suolo pubblico (installate lungo strade e autostrade, nei parcheggi pubblici, presso centri commerciali, stazioni di servizio e altri luoghi accessibili al pubblico) ti consentono di ricaricare l’auto in tempi più brevi. Questo avviene, essenzialmente, perché si tratta di stazioni di ricarica più potenti (potenza massima da 22 kW a salire). In linea generale, e considerando che difficilmente in queste circostanze dovrai ricaricare una batteria del tutto scarica, potresti impiegare tra le 2 e le 4 ore.  

Le cose cambiano se, invece, si parla di colonnine Fast o UltraFast. In questi casi, infatti, i tempi di ricarica diminuiscono in maniera significativa, poiché parliamo di una potenza che va dai 50 ai 350 kW. Le colonnine UltraFast possono ricaricare la batteria di un’auto elettrica anche nel giro di soli 20 minuti.

Oggi le amministrazioni stanno compiendo enormi sforzi per installare più colonnine di ricarica sul suolo pubblico, per consentire agli automobilisti di ricaricare i loro veicoli elettrici mentre sono in movimento e agevolare l’affermazione di una mobilità sostenibile. 
In ogni caso, per evitare spiacevoli inconvenienti, è bene essere informati sull’autonomia della propria auto elettrica e sui tempi di ricarica in caso di necessità. 

In questo senso, può essere utile un semplice calcolo che ci dà un’idea del tempo di ricarica dell’auto elettrica. Il calcolo richiede solo due dati:  

• la capacità della batteria della tua auto (valore espresso in kWh); 
• la potenza di ricarica, cioè la velocità con la quale un dispositivo di ricarica è in grado di ricaricare la batteria.  

Se conosci questi due valori, puoi calcolare:  

capacità della batteria / potenza della ricarica = tempo di ricarica 

In conclusione, il tempo di ricarica delle auto elettriche rappresenta una delle sfide principali da affrontare per promuovere una maggiore adozione di veicoli a zero emissioni. Sebbene i tempi di ricarica stiano migliorando con l'avanzare della tecnologia e l'espansione dell'infrastruttura di ricarica, rimane ancora una considerazione chiave per gli acquirenti. Tuttavia, con investimenti continuati nella ricerca e nello sviluppo di batterie più efficienti, sistemi di ricarica più veloci anche a casa e una rete di infrastrutture più ampia, ci si avvicina sempre più a un futuro in cui i veicoli elettrici saranno non solo sostenibili, ma anche pratici e convenienti per tutti.