Cos'è un orto urbano? Scopri i vantaggi per ambiente e società
Negli ultimi anni in molte regioni italiane sono stati realizzati degli orti urbani: spazi verdi affidati ai cittadini per coltivare fiori, frutta, verdura ed erbe aromatiche. Un orto urbano, infatti, incentiva la produzione alimentare locale e sostenibile, ha il vantaggio di riqualificare interi quartieri e alimentare il senso di appartenenza e coesione sociale tra i cittadini. Ma non è tutto: offre anche la preziosa opportunità di ritrovare il contatto con la natura, oggi considerata quasi un’impresa per chi vive in città. Ne parliamo in questo articolo.
Cos’è un orto urbano: definizione e scopo
La possibilità di prendersi cura, con l’aiuto dell’intera comunità, di uno spazio verde nel proprio quartiere, facendo del bene alla propria vita e all’ambiente: è questo lo scopo degli orti urbani.
Ma chi li realizza e come prendersene cura?
Un orto urbano è uno spazio, generalmente messo a disposizione dal Comune, tramite un bando di assegnazione, che viene ceduto e affidato ai residenti per un certo periodo di tempo.
In questo modo, gli abitanti del quartiere possono prendersi cura di questo piccolo spazio verde, coltivare erbe aromatiche, frutta, verdura o anche semplicemente piante e fiori. Prodotti di cui sono gli stessi cittadini a poter beneficiare.
Appare chiaro, quindi, che l’orto urbano non sia solo un’opportunità per chi desidera coltivare da sé frutta, verdura e ortaggi, ma ha anche dei precisi scopi legati alla tutela dell’ambiente, alla valorizzazione delle aree urbane e al rafforzamento del senso di comunità.
Tutti i vantaggi degli orti urbani
Ma perché sempre più regioni italiane si stanno impegnando per mettere a disposizione dei cittadini così tanti spazi verdi? La motivazione sta negli immensi vantaggi degli orti urbani che riguardano diversi ambiti:
- Promozione della sostenibilità ambientale: gli orti urbani offrono la possibilità ai cittadini di imparare pratiche agricole sostenibili. Inoltre, le nuove generazioni possono essere sensibilizzate al concetto di sostenibilità ambientale;
- Miglioramento della qualità della vita: i residenti possono prendersi cura dell’orto, promuovendo il benessere e un migliore stile di vita;
- Migliorare la salute dei cittadini: le verdure, la frutta e le erbe aromatiche degli orti urbani sono fresche e piene di nutrienti, poiché non vengono trattate e non devono affrontare lunghi viaggi prima di essere consumate, a differenza, ad esempio, di quelle che si acquistano nei supermercati;
- Ridurre l’inquinamento: in un’epoca in cui non si fa che parlare di cambiamenti climatici e inquinamento atmosferico, l’orto urbano può rivelarsi uno spazio prezioso che fa bene all’ambiente e incrementa la biodiversità urbana;
- Riqualificare i quartieri: non è raro che i Comuni scelgano di realizzare gli orti urbani in quartieri degradati. Uno spazio verde, decorativo o, ancor meglio, in cui si coltivano prodotti alimentari può riqualificare intere zone;
- Creare coesione e appartenenza: collaborare e contribuire alla crescita e alla cura dell’orto può portare i residenti a sviluppare un maggiore senso di appartenenza. L’orto urbano diventa, infatti, luogo di incontro e di scambio culturale.
Come realizzare un orto urbano
Come abbiamo visto, per la realizzazione di un orto urbano, il Comune emana un bando di assegnazione. In genere, il bando si rivolge proprio ad associazioni e a cittadini che non possiedono terreni agricoli.
Ogni Comune stabilisce la propria procedura tramite la quale inviare domanda e il criterio di punteggio – in genere, viene stabilito un certo numero di punti in base ad alcuni requisiti, ad esempio in base al numero di anni di residenza nel Comune in oggetto, se si è pensionati o in relazione al valore del proprio ISEE.
Ma come fare un orto urbano?
- È fondamentale scegliere il luogo giusto per realizzare il piccolo spazio verde. Se da un lato, come abbiamo visto, sulla scelta può incidere il tipo di quartiere, dall’altro è anche necessario ubicare l’orto in uno spazio che consenta un'ottimale variazione di esposizione alla luce solare e all'oscurità, in un rapporto che varia in base alle stagioni.
- Per la sostenibilità economica dell’orto urbano è anche indispensabile valutare le specie e le varietà di prodotti da coltivare. In particolare, è essenziale assicurarsi di inserire nell’orto varietà adatte al clima locale e alle condizioni specifiche del terreno, considerando anche il tempo di crescita e la dimensione delle piante, soprattutto se lo spazio è limitato.
Progetti di orti urbani in Italia
In Italia, sono diverse le regioni che hanno realizzato progetti di orti urbani per i cittadini. In testa alla classifica troviamo l’Emilia-Romagna, seguita da Lombardia, Toscana, Veneto e Piemonte. E negli ultimi anni è stata registrata una crescita del numero di orti urbani pari al 18,5%.
Tra i capoluoghi con più orti urbani ci sono, invece, Bologna, Napoli, Forlì, Ravenna e Ferrara.
Ogni anno aumentano i bandi di assegnazione emanati dagli enti locali. Un segnale, questo, di quanto le istituzioni considerino gli orti urbani un’opportunità di crescita per la comunità e un modo per sostenere la biodiversità agricola.
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