Meglio luce calda o fredda per le stanze della propria casa? A questa domanda, come potrai immaginare, non esiste una risposta univoca.
La temperatura della luce è in grado di conferire alle diverse stanze della casa un’atmosfera particolare, più accogliente quando si tratta di luce tendente verso il giallo, più brillante se tendente all’azzurro o al viola. Scegliere non è semplice. Per questo motivo, ecco alcuni piccoli consigli che possono fare la differenza.

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Luce calda o fredda per la casa? Ecco come scegliere

Luce calda o fredda per la casa? Ecco come scegliere

Meglio luce calda o fredda per le stanze della propria casa? A questa domanda, come potrai immaginare, non esiste una risposta univoca.
La temperatura della luce è in grado di conferire alle diverse stanze della casa un’atmosfera particolare, più accogliente quando si tratta di luce tendente verso il giallo, più brillante se tendente all’azzurro o al viola. Scegliere non è semplice. Per questo motivo, ecco alcuni piccoli consigli che possono fare la differenza.

Luce calda, fredda o naturale: cos’è la temperatura colore

Per prima cosa, è indispensabile capire cosa si intenda per temperature colore. Con questo termine ci si riferisce a una misura, espressa in gradi Kelvin, che stabilisce se la luce è:  

  • Calda: un tipo di luce che vira verso il giallo-arancione, capace di conferire un’atmosfera accogliente all’ambiente illuminato; 
  • Naturale: luce neutra che non altera il colore degli oggetti e dei mobili nella stanza; 
  • Fredda: una luce più tendente verso l’azzurro/viola, si caratterizza per essere luminosa e brillante, ideale per quegli ambienti che necessitano di una buona illuminazione per compiere attività quotidiane che richiedono concentrazione e buona visibilità.

Luce calda o fredda in casa: ecco come scegliere

Da quanto appena detto, è evidente che la scelta di illuminare la casa con toni freddi, neutri o caldi dipende principalmente dall'atmosfera che si desidera creare. Inoltre, questa scelta varia in base alla funzione della stanza da illuminare. Vediamo allora, caso per caso, come effettuare la scelta giusta.

Sala da pranzo: luce calda o fredda?

Quando ci si trova a scegliere tra luce fredda o calda, la prima cosa che bisogna domandarsi è: quali sono le attività che vengono svolte più di frequente in quella precisa stanza? 

Il caso più emblematico è quello della sala da pranzo. Per alcune persone, questa zona è principalmente un luogo di convivialità, dove accogliere ospiti e trascorrere tempo in compagnia. Per altre, la sala da pranzo può fungere anche da luogo di lavoro o di studio.  

  • Nel primo caso, dunque, il consiglio è di optare per una luce calda, capace di ricreare un’atmosfera ospitale e confortevole. 
  • Nel secondo, invece, sarebbe preferibile optare per una luce naturale o fredda che permetta di non affaticare gli occhi.

Luce calda e fredda in cucina?

Anche la cucina è spesso concepita come luogo in cui trascorrere tempo in compagnia degli ospiti, ma è anche il posto in cui ci si dedica alla preparazione delle proprie ricette preferite.  

Per questo motivo, potrebbe essere utile puntare su una luce calda, ma anche sull’installazione di luci al led più fredde per illuminare gli spazi di lavoro e consentire la massima visibilità.

Come scegliere la luce per la camera da letto?

La camera da letto è il luogo della casa in cui ci si riposa e ci si rilassa. Questo rende la scelta della temperatura e del colore piuttosto semplice: la maggior parte delle persone opta per una luce calda capace di ricreare un’atmosfera di relax. 

L’ideale, poi, sarebbe prevedere diversi punti luce, per esempio aggiungendo in camera, oltre al lampadario, anche lampade da comodino o applique da parete.

In bagno: luce calda o fredda?

Anche il bagno è un ottimo esempio di stanza in cui combinare diverse temperature colore. Il motivo è molto semplice: diverse sono le attività che si svolgono in questo angolo di casa, tra cui truccarsi o farsi la barba.

Per queste attività, dunque, è preferibile virare su luci fredde, soprattutto accanto al lavandino e allo specchio. Per illuminare l’intero ambiente, invece, la scelta tra luce calda o fredda dipende anche dalle dimensioni della stanza, dalla presenza di finestre, ecc.  
In generale, comunque, una buona idea potrebbe essere optare per una luce naturale.

Ultimi consigli per illuminare la casa

Come puoi vedere, la scelta dell’illuminazione di casa dipende da diversi fattori, tra cui l’utilizzo che si fa delle diverse camere. Tra questi, però, ne vanno considerati anche altri, per esempio:  

  • Lo stile dell’arredamento: uno stile moderno o minimalista spesso si abbina bene con una luce più fredda e luminosa, in quanto enfatizza la pulizia delle linee e la luminosità degli spazi. Invece, uno stile rustico o tradizionale potrebbe beneficiare di una luce più calda, che aggiunge calore e accoglienza agli ambienti; 
  • Dimensioni degli spazi: considera che le stanze più piccole potrebbero beneficiare di luci più luminose per creare un senso di apertura, mentre le stanze più grandi potrebbero richiedere più punti luce per garantire una distribuzione uniforme dell'illuminazione; 
  • Efficienza energetica: la scelta non può non tenere in considerazione il discorso sui consumi, ma oggi ci sono molte alternative che la rendono più semplice, come l’acquisto di luci led calde, fredde o naturali che consentono di raggiungere l’obiettivo, ma anche ridurre i costi energetici.

Infine, non dimenticare che il tuo gusto personale è un elemento che ha sempre un grande peso sulla scelta dell’illuminazione della tua casa. Questa, infatti, è il tuo spazio sicuro, per cui sta a te la scelta di quale atmosfera creare per sentirti perfettamente a tuo agio.

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