Prezzi ARERA da ottobre 2021: luce +29,8%, gas +14,4%
I prezzi ARERA da ottobre 2021 confermano un trend in crescita anche per il prossimo trimestre. A partire da venerdì 1 ottobre 2021 la bolletta dell’elettricità aumenta del 29,8% per una famiglia tipo nel mercato tutelato. L’aumento per il gas è del 14,4%. Ne parliamo in questo articolo.
Prezzi ARERA da ottobre 2021: rincaro mitigato dal Governo
Preannunciato nelle scorse settimane dal Ministro Cingolani, il rincaro di luce e gas è stato mitigato dal Decreto Taglia-bollette emanato dal Governo pochi giorni fa (Decreto-Legge 27 settembre 2021, n. 130).
Senza l’intervento da circa 3 miliardi di euro, gli aumenti sarebbero stati di oltre il 45% per l’elettricità e superiori al 30% per il gas. Gli interventi del Governo hanno consentito di attutire l’impatto su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese.
Prezzi ARERA ottobre 2021 per l’elettricità
La variazione della spesa annuale per una famiglia tipo sul mercato tutelato (ARERA), rispetto al 2020, avrebbe dovuto essere del +41,5%.
Le voci che incidono su questo incremento di prezzo sono:
- per la parte riguardante la spesa per la materia energia, l’incremento della componente PE (Prezzo Energia) a copertura dei costi di acquisto dell’energia elettrica (+41,1%).
- l’incremento della componente PD (Prezzo del Dispacciamento) a copertura del prezzo che si paga per far sì che l'energia arrivi a casa propria in modo costante (+0,4%).
Questo aumento però, è stato controbilanciato dall’Autorità con una forte riduzione/azzeramento degli oneri generali di sistema (-11,7% tra Asos e Arim): in questo modo, la variazione che si registra sull’elettricità per la famiglia tipo che non percepisce il bonus sociale è pari a +29,8%, che si traduce in un rincaro su base annua di circa 145 euro.
Di conseguenza, a partire da venerdì 1° ottobre 2021 il prezzo di riferimento della bolletta dell’energia elettrica per il cliente tipo nel mercato tutelato è di 29,7 centesimi di euro per kilowattora.
I clienti del mercato tutelato potranno inoltre godere dei benefici definiti dal Governo con il Decreto Taglia Bollette, validi sia per il mercato libero sia per il mercato tutelato.
- In particolare, per quanto riguarda le utenze elettriche domestiche e non domestiche in bassa tensione con potenza disponibile fino a 16,5 kW, sono state annullate le aliquote relative agli oneri di sistema relative al quarto trimestre del 2021;
- Per le altre utenze elettriche, è stata confermata una parziale riduzione degli oneri, stanziando complessivamente 1,2 miliardi di euro provenienti dalle aste delle quote di emissione di anidride carbonica (CO2) e da ulteriori risorse messe a disposizione della Cassa per i servizi energetici e ambientali.
Prezzi ARERA ottobre 2021 per il gas
L’aumento di prezzo per il gas naturale comunicato da ARERA per il quarto trimestre 2021, invece, è pari al +14,4% già applicando la riduzione IVA prevista dai provvedimenti governativi (IVA al 5%). In particolare:
- A determinare l’aumento è l’incremento della spesa relativa per la materia gas naturale (+15,3%) legata all’aumento della componente CMEM (Componente Costo Medio Efficiente del Mercato), relativa ai costi di approvvigionamento del gas naturale. Si tratta dei costi per l'acquisto del gas che poi viene venduto al cliente finale dal fornitore.
- A questa variazione si aggiungono l’aumento della spesa per il trasporto e la gestione del contatore (+0,9%) e la riduzione delle componenti relative agli oneri generali di sistema (-1,8%).
A partire dal 1° ottobre 2021 il prezzo della bolletta del gas per il cliente tipo nel mercato tutelato sarà di 96,85 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse.
La spesa annuale per una famiglia tipo nel 2021 sarà di circa 1.130 euro, con un aumento di circa 155 euro su base annua.
Il rincaro è da considerarsi al netto dell’intervento del Governo, valido sia per il mercato libero che per il mercato tutelato, e che prevede:
- di abbassare al 5% l’IVA sulle forniture di gas per usi civili e industriali (attualmente l’IVA pagata dagli italiani sulle bollette del gas è pari al 10% o 22% a seconda del consumo);
- di riportare a zero gli oneri generali, fino a raggiungere i 480 milioni di euro stanziati dal Governo per coprire questi costi.