10 consigli per scegliere le tende da sole

Non solo un elemento di arredo capace di conferire stile alla propria abitazione, ma soprattutto una schermatura solare in grado di riparare l’ambiente in cui viviamo dalla luce e dal calore. Si tratta delle tende da sole che, insieme ad altri elementi (come gli infissi), ci permettono di climatizzare casa in maniera efficiente riducendo cioè gli sprechi energetici e il consumo di energia elettrica.  

Ma come scegliere le tende da sole più adatte alla propria abitazione?  

Sul mercato esistono vari modelli e tipologie che differiscono sia da un punto di vista estetico (colori e tessuti) che dal punto di vista tecnico. Ecco perché prima di capire quale acquistare è consigliabile valutare alcuni fattori fondamentali.

Per godere pienamente di terrazzi, balconi e giardini e proteggerci dal calore del sole è fondamentale che i materiali che compongono una tenda parasole siano di qualità, affidabili e resistenti, capaci cioè di sopportare le intemperie o le temperature elevate senza compromettere la loro resa e di resistere all'usura nel tempo. 

Vediamo ora come scegliere le tende da sole in base ai tessuti impiegati per la loro realizzazione. La qualità è determinante per una maggiore o minore resistenza ai raggi solari e al calore. I più diffusi sono l’acrilico o il poliestere, il PVC o il microforato. 

• Le tende da sole in acrilico sono tra le più diffuse, durevoli ed economiche: l’acrilico infatti è idrorepellente, offre cioè una resistenza all’acqua maggiore del cotone. Quando piove non si impregna e l’acqua scivola via, almeno entro una certa quantità superata la quale invece può penetrare attraverso la trama. Resiste bene ai raggi UV, al contrario del poliestere, più morbido ed elastico, ideale invece per tende usate occasionalmente. 
• Grazie alla sua completa impermeabilità il PVC è perfetto per strutture esterne esposte costantemente all’azione degli agenti atmosferici, come pergole e verande (telo oscurante) o coperture di dehor di ristoranti e locali commerciali (PVC trasparente). Tuttavia l'acqua può infiltrarsi attraverso cuciture e fori, in questi casi si ricorre alla termosaldatura, una tecnologia che consente di ottenere un prodotto estremamente elastico, senza pieghe o cuciture e molto più leggero. 
• Resistente ai raggi solari e agli strappi, il tessuto microforato si pulisce facilmente con l’acqua e non si deteriora. Particolarmente adatto per chiusure laterali, tende a rullo o a caduta e pergole, si contraddistingue per l’elevata capacità di schermare la luce senza bloccarla e l’alta traspirabilità che permette di avere sempre ambienti freschi.

Un altro fattore essenziale per scegliere la tenda da sole per la propria casa è il modello. Vediamo i principali modelli disponibili in commercio. 

• Tende da sole a cappottina: sono caratterizzate da un telaio curvo e a spicchi su cui si tende l’apposito telo. Permettono una protezione solare sia superiore che laterale e sono ideali per finestre, balconi di piccole e medie dimensioni, vetrine di negozi e portoncini. 
• Tende da sole a caduta: vanno fissate al muro o al soffitto il telo si srotola verticalmente da un rullo e possono essere dotate di braccetti laterali. Sono adatte a balconi, finestre, porte-finestre e verande, spesso possono anche sostituire le classiche tapparelle.  
• Tende da sole a bracci estensibili: costituite da un telo che si srotola e si tende grazie a bracci estensibili fissati al muro, sono le più diffuse in spazi come balconi, terrazze, portici e giardini. 
• Tende da sole ad attico: adatte a terrazzi, balconi di medie e grandi dimensioni, giardini, patii e ingressi dei negozi, si caratterizzano per la struttura solida che poggia in parte a terra o sul parapetto e in parte alle guide laterali. Offrono una protezione solare sia superiore che frontale.  
• Tende veneziane da esterni: usate soprattutto in assenza di tapparelle o persiane, come per esempio nelle verande, consentono di regolare la quantità di luce e aria in entrata a proprio piacimento grazie ai listelli che le compongono.

Abbiamo parlato di modello, qualità del tessuto e resistenza. Ma come scegliere il colore delle tende da sole?  

In questo caso è la facciata a determinare la scelta del colore delle tende, che però possono richiamarsi anche ai colori dei balconi.
Vediamo qualche esempio.

• Le tende con sfumature sul verde sono ideali per facciate color fango, beige, sabbia o sfumature di marrone, ma vanno bene anche con il grigio e il bianco. 
• Quelle con nuance di rosso sono invece perfette per vernici di colore bianco, giallo chiaro o marroncino.  
• Le sfumature del blu si sposano bene con facciate dai colori chiari (grigio o bianco) e conferendo alla casa un aspetto fresco.  
• Mentre giallo e marrone si adattano ad abitazioni di colore bianco o che richiamano il giallo nei dettagli.

Occhio alle dimensioni: la regola vuole che le tende siano più grandi dell'area da proteggere e che si tenga conto del grado di irraggiamento solare per prevedere l'ombra. 

Attualmente le dimensioni disponibili sul mercato oscillano tra 1 metro e 50 e 4 metri, ma per scegliere quella giusta è necessario valutare l’area da proteggere, chiedersi qual è la profondità da coprire, a che altezza si desidera installare la tenda, qual è la larghezza massima esterna e la distanza tra le aperture e il tetto.

È un altro criterio fondamentale nella scelta della tenda da sole ideale per la propria casa: il motore consente di automatizzare i movimenti e diventa necessario soprattutto nelle tende di grandi dimensioni. Ma come scegliere il motore per le tende da sole? 

Motori di alta qualità assicurano ottime performance sia nell'apertura che nella chiusura, evitano danni ai tessuti e la formazione di pieghe che potrebbero comprometterne il funzionamento. Oggi l’adozione di sistemi automatizzati al posto di quelli manuali è richiesta anche per ambienti più piccoli come balconi o terrazzi. I più avanzati consentono di regolare l'apertura o la chiusura della tenda tramite il collegamento con sensori per la luce, la pioggia e il vento e si possono controllare tramite interruttori, telecomandi e App specifiche.

Uno degli ultimi passaggi, spesso sottovalutati, è quello di affidarsi a installatori certificati capaci di garantire una montaggio ottimale del prodotto acquistato. Grazie all’alto livello di specializzazione sono gli unici in grado di rispettare determinate specifiche tecniche e fornire una soluzione realizzata ad arte, che non si potrebbe ottenere con il fai da te o rivolgendosi a installatori occasionali.

La maggior parte delle tende da sole ha una durata di diversi decenni, quindi può capitare che nel corso del tempo si debbano sostituire alcune componenti per varie ragioni. Ecco perché è consigliabile assicurarsi la disponibilità di pezzi di ricambio sul mercato rivolgendosi ai rivenditori giusti e in grado di offrire soluzioni rapide e tempestive che non compromettano la qualità e la resistenza del prodotto in caso di sostituzione di una delle parti.

Un fattore da considerare quando si deve scegliere la tenda sole è la presenza di un sistema di drenaggio dell'acqua che si accumula sulla tenda: meglio optare per un frontalino robusto che fa defluire l’acqua piovana verso i tappi laterali predisposti per lo scarico a terra, evitando così che resti a lungo sul tessuto.

Chi vive in un condominio dovrà scegliere le proprie tende da sole nel rispetto di quanto previsto dal regolamento condominiale.

Ad esempio, se nel condominio sono state già montate delle tende da esterni, è necessario rispettare modello, tipo di fantasia e colore del tessuto.