Cos’è il packaging sostenibile e perché è importante
Il packaging protegge i prodotti durante il trasporto e la vendita, ma spesso è considerato un nemico dell'ambiente, perché genera rifiuti e inquina. Da questa problematica, nell’ottica di un minor impatto ambientale, nasce l’esigenza di rendere gli imballaggi ecosostenibili e facili da smaltire. Ecco cosa si intende per packaging sostenibile, perché è importante convertire tutti gli imballaggi, che tipo di materiali possono essere usati, quali sono le principali caratteristiche di un packaging eco-friendly e quali sono gli esempi più virtuosi nel mondo.
Il valore del packaging
Il packaging svolge un ruolo importantissimo nella vita dei prodotti.
- Li protegge durante il trasporto, lo stoccaggio e la vendita, e ne conserva le proprietà fondamentali, ad esempio quelle organolettiche, nel caso di generi alimentari.
- Ma non serve solo a proteggere gli articoli nel loro lungo viaggio dalla produzione al consumo, è cruciale anche per la promozione dei prodotti: un packaging ben fatto è in grado di attrarre il consumatore incoraggiandolo all’acquisto. Può essere considerato un veri e proprio biglietto da visita di un prodotto.
- Ma, in tempi più recenti ha assunto un ruolo sempre più importante nell’ottica della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Ripensare gli imballaggi in modo da renderli eco-friendly e ridurre il loro impatto sull’ambiente è diventato un imperativo; la tendenza oggi è quella di realizzare un packaging sostenibile, fatto cioè con materiali riciclabili e facilmente riutilizzabili una volta scartato il pacco. Utilizzare imballaggi completamente green o realizzati con meno plastica e nel rispetto dei territori in cui vengono prodotti, contribuisce a eliminare gli sprechi e salvaguardare la salute del nostro Pianeta.
Quali materiali usare per un packaging ecosostenibile
Entro il 2030, secondo gli obiettivi dell’Unione Europea, tutte le confezioni presenti sul mercato dovranno essere riciclabili.
I materiali usati per rendere i packaging sostenibili provengono da fonti rinnovabili, sono biodegradabili e sono di natura organica. Tra quali sono i più utilizzati?
- Il cartone (naturale o riciclato) svolge un ruolo cruciale.
- Buste di plastica e polistirolo hanno ormai lasciato il posto a imballaggi realizzati con materiali al 100% naturali derivati dalla lavorazione di materie prime come mais, funghi e alghe.
- Ai classici rotoli di pluriball si preferiscono sempre più quelli realizzati con materiali rigenerati. Le tradizionali buste imbottite sono state sostituite da quelle in carta FSC e plastica rigenerata al 60%.
- Anche la polpa di cellulosa e le bioplastiche compostabili rappresentano una soluzione valida, insieme a sacchetti biodegradabili, cartone ondulato, involucri di origine vegetale.
- Nel campo del food spiccano poi i polimeri (principalmente polietilene, polistirene, polietilentereftalato, polipropilene) impiegati per realizzare un packaging alimentare sostenibile.
Caratteristiche principali di un imballaggio sostenibile
Packaging sostenibili sì, ma a patto che siano funzionali. Ecco quali sono le principali caratteristiche di un imballaggio eco-friendly.
- Dimensioni ridotte: un packaging più leggero e più piccolo vuol dire anche meno rifiuti e meno costi energetici per il trasporto.
- Uso di materiali rinnovabili o compostabili.
- Resistenza: non deve venir meno alla sua funzione principale, quella di proteggere il prodotto.
- Riciclabilità.
- Semplicità di smaltimento. Gli imballaggi devono essere facili da separare nelle loro varie componenti per poterli smaltire poi correttamente.
Packaging sostenibile: esempi
Sono sempre di più le aziende che oggi scelgono la strada degli imballaggi sostenibili nei settori più svariati, dall’abbigliamento all’alimentare, dalla cosmesi all’informatica.
I brand più celebri si dimostrano oggi particolarmente sensibili in materia di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente orientandosi verso logiche green.
Vediamo alcuni degli esempi più virtuosi di packaging sostenibile.
- Tra i grandi colossi dell’informatica c’è chi realizza imballaggi al 95% a base di fibre, o chi per l’involucro di alcune componenti utilizza materiali riciclabili e compostabili come il bambù in sostituzione di cartone o plastica, e i funghi al posto della schiuma.
- Nell’arredamento sono in molti quelli che hanno deciso di mettere al bando il polistirolo sostituendolo con packaging biodegradabili realizzati con funghi micelio. Nel food l’uso di imballaggi ecosostenibili adatti al contatto con gli alimenti e in grado di garantirne la conservazione, va ormai per la maggiore.
- Tra gli involucri il più utilizzato è il cartone ondulato: ideale per assorbire olio, conservare frutta e verdura senza provocarne il deperimento, e perfetto come cuscinetto usato al posto del polistirolo per proteggere dagli urti prodotti particolarmente fragili.
- Si moltiplicano le vaschette completamente commestibili come le OOho balls, bolle gelatinose, morbide e trasparenti, ricavate da alghe marine e usate al posto delle tradizionali bottiglie di plastica usa e getta.
- Un altro esempio di packaging alimentare sostenibile è quello dei vassoi termoformabili per gli affettati: si tratta di contenitori in carta riciclabile certificata FSC capaci di mantenere la freschezza dei salumi. La confezione è realizzata con il 50% di plastica in meno rispetto alle vaschette tradizionali e si ricicla con la raccolta differenziata della carta.
- Le ultime novità arrivano dall’e-commerce, che punta sempre più su confezioni super leggere: Amazon, ad esempio, ha ridotto il peso degli imballaggi del 36%, realizzando per una classica confezione di detersivo una Eco Box prodotta con il 60% in meno di plastica e il 30% in meno di acqua rispetto ai tradizionali flaconi.
- Nell’abbigliamento c’è invece chi usa delle speciali shopping bag, che all’occorrenza possono diventare dei comodi appendi abiti.
Passare agli imballaggi green è fondamentale per preservare il Pianeta, riducendo le emissioni di CO2 e promuovendo pratiche sostenibili che contribuiscano alla conservazione delle risorse e alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Vuoi fare anche tu la tua scelta sostenibile?