Quanta energia consumano PS4 e le altre console di gioco?

Il tempo dedicato al gaming è in costante crescita in tutto il mondo. In Italia, secondo un report IIDEA (Italian Interactive Digital Entertainment Association), i videogiocatori sarebbero oltre 17 milioni, cioè circa il 38% della popolazione.  

Insomma, gli italiani trascorrono decisamente tanto tempo a giocare, e questo passatempo inevitabilmente incide anche sui costi in bolletta. Ma in che misura? Essere consapevoli dei consumi delle console di gioco presenti in casa, ci aiuta ad evitare spiacevoli sorprese in bolletta.

Le tante console di gioco hanno potenze diverse che incidono in modo differente sui consumi complessivi. Tra le varie opzioni disponibili per gli appassionati di videogiochi, oggi la PS4 è quella con un consumo di energia elettrica più alto quando attiva e non in standby, ma tutti i dispositivi di gaming incidono in varia misura sui consumi.  

Andiamo quindi a vedere come calcolare il consumo della PS4, dell’Xbox One e della Wii U.  Prima di tutto, abbiamo bisogno di due informazioni.

1. Il primo dato è la potenza elettrica assorbita dalla PS4 o da qualsiasi altra console. Tale potenza è espressa in Watt ed è normalmente indicata nel manuale o sull’imballaggio che accompagna l’apparecchio. Questa informazione è reperibile anche online, verificando il modello dell’apparecchio e consultandone poi le specifiche tecniche. Bisogna sempre considerare che la potenza indicata è quella massima, ma la console avrà momenti in cui consumerà anche molto meno (ad esempio, quando viene lasciata in modalità standby). 
   Ecco i consumi elettrici delle principali console utilizzate dai gamer: 
   - PlayStation 4: 137 Watt 
   - PlayStation 4 Pro: 150 Watt 
   - PlayStation 4 Slim: 80 Watt 
   - PlayStation 5: 350 Watt 
   - Xbox One: 112 Watt 
   - Xbox Series X: 153 Watt 
   - Xbox Series S: 74 Watt 
   - Wii U: 34 Watt
    
2. Il secondo dato che occorre è il costo dell’energia, indicato per kWh, cioè il costo orario dell’elettricità. Per conoscerlo dobbiamo rifarci alla tariffa dell’energia stabilita dal nostro fornitore di energia elettrica e da noi sottoscritta nel contratto.  
   - Per le forniture sottoscritte nel mercato libero, i prezzi vanno recuperati consultando il contratto. In assenza di un contratto, possiamo prendere una delle ultime bollette e dividere il numero di Kilowattora impiegati per il costo totale. Otterremo così una stima massima del costo per kWh che stiamo pagando nel nostro contratto. 
   - Per i contratti attivati nel mercato tutelato, invece, possiamo riferirci al prezzo stabilito da ARERA, variabile, aggiornato su base periodica e reperibile online. 

Ottenute queste informazioni, per conoscere i consumi di una specifica console in un determinato periodo di tempo, effettueremo questo calcolo:  

• Prendiamo la potenza in watt della nostra console; 
• Moltiplichiamola per le ore di utilizzo nel lasso di tempo per cui vogliamo stimare il consumo 
• Dividiamo il risultato per 1000, ottenendo così il dato in kWh del consumo 
• Moltiplichiamolo per il prezzo per kWh della nostra fornitura di energia elettrica 

Otterremo in questo modo il costo sostenuto per il consumo energetico della PS4 o della console che abbiamo preso in esame. A questi costi vanno aggiunti quelli delle console in standby, che variano in base al modello preso in considerazione. 

Abbiamo visto come calcolare i consumi delle diverse console di gioco, ma per sapere quanto consuma giocare online, bisogna aggiungere anche i costi degli altri dispositivi necessari per giocare, come il router per la connessione ad Internet e i consumi dello schermo o televisore a cui la console è collegata.  

Ecco alcuni esempi di consumi per monitor e tv. 

• Monitor da 27 pollici: 24 Watt 
• Monitor Smart TV da 32 Pollici: 27 Watt 

Per ottimizzare il consumo elettrico della PS4 e delle altre console, si possono mettere in atto alcuni semplici accorgimenti.  

• Innanzitutto è consigliabile attivare le impostazioni di risparmio energetico. Quasi tutte le console hanno a disposizione una modalità a basso consumo che può ridurre gli sprechi energetici. 
• In secondo luogo è possibile attivare lo spegnimento automatico dei controller, che aiuterà a risparmiare energia.  
• Poi è importante controllare le varie impostazioni del videogioco, a partire da quelle grafiche, trovando così il giusto bilanciamento tra esperienza di gaming e risparmio energetico. 

C’è poi un ultimo prezioso consiglio: per risparmiare energia è fondamentale scegliere un’offerta luce conveniente e adatta alle proprie abitudini (comprese quelle di gioco).