Come pulire il debimetro della stufa a pellet? Guida pratica

Optare per una stufa a pellet è senz’altro una scelta ecologica di riscaldamento per la casa, nonché una soluzione economica. Il pellet, infatti, è tra i combustibili più rispettosi dell’ambiente attualmente disponibili sul mercato, dal momento che è formato da segatura, legno e altri materiali di scarto che in questo modo vengono riutilizzati. 

Perché la stufa a pellet funzioni nel migliore dei modi, però, è necessario provvedere alla manutenzione e pulizia di ogni suo componente. Uno di questi è il debimetro.  

Il debimetro della stufa a pellet non è altro che una scheda elettronica, a forma di ferro di cavallo, le cui estremità sono inserite direttamente nella canna fumaria. La presenza di questo sensore è fondamentale per diverse ragioni:  

• misura il flusso di aria attraverso il braciere o la camera di combustione della stufa per garantire che la quantità di pellet bruciati sia ottimale per mantenere un'efficienza di combustione adeguata; 
• fornisce informazioni al sistema di controllo della stufa, per mantenere una combustione efficiente e ottimizzare le prestazioni della stessa; 
• spegne la stufa automaticamente in caso di anomalie o malfunzionamenti. 

Quando si decide di riscaldare casa con una stufa a pellet si è consapevoli di poter risparmiare, fare del bene all’ambiente, ma anche di doversene occuparsene nel modo giusto.  

La buona resa della stufa, infatti, dipende da due tipi di interventi:  

• manutenzione straordinaria: include interventi che vanno affidati a tecnici specializzati e che devono essere consultati in caso di gravi malfunzionamenti o per sostituire parti usurate nel tempo; 
• manutenzione ordinaria: deve essere eseguita regolarmente durante la stagione di utilizzo della stufa e include una serie di azioni che possono essere effettuate in autonomia e il cui obiettivo è mantenere la stufa efficiente nel suo funzionamento quotidiano, nonché prolungarne la vita.  

La pulizia del debimetro della stufa a pellet rientra tra gli interventi di manutenzione ordinaria. Ciò significa che deve essere effettuata di frequente, ma che non necessita dell’intervento di figure specializzate.  

Se non si effettua la pulizia del debimetro, c’è il rischio di incorrere in un malfunzionamento di questo prezioso sensore. Infatti, uno dei motivi più frequenti all’origine di un guasto del debimetro della stufa a pellet è proprio la presenza di polvere e residui. 

La buona notizia è che pulire il debimetro della stufa a pellet non è affatto un’operazione difficile. Tuttavia, se non ci si è mai occupati prima di questa operazione, si potrebbe incontrare qualche difficoltà. 

Ecco perché vogliamo fornire una step by step su come pulire il debimetro della stufa a pellet senza commettere errori.  

Sebbene possa sembrare superfluo, è bene precisare che la pulizia del debimetro deve essere effettuata a stufa spenta, attendendo il tempo necessario a che si raffreddi completamente. 

1. Individuare il debimetro nella stufa a pellet Per prima cosa, bisogna sapere dove si trova il debimetro della stufa a pellet. Benché la posizione possa variare a seconda del modello di stufa di cui si dispone, di norma il debimetro si trova vicino al braciere o alla camera di combustione. 
Se si nutre qualsiasi dubbio in merito a questo passaggio, comunque, è sempre possibile fare riferimento alle istruzioni presenti nel manuale del produttore.  

2. Rimuovere il debimetro 
Una volta individuata la posizione del debimetro, si può passare alla sua rimozione. Anche in questo caso, le istruzioni in merito alla corretta rimozione sono incluse nelle istruzioni del produttore. Spesso il debimetro è collegato tramite connettori elettrici o viti, perciò per rimuoverlo si deve scollegare l'alimentazione elettrica ed estrarlo con delicatezza. 

3.  Pulire il debimetro 
Una volta rimosso il debimetro, è possibile procedere alla sua pulizia. È fondamentale togliere eventuali residui di fuliggine o polvere dalle due estremità.
Possiamo farlo in diversi modi, per esempio utilizzando un pennello morbido oppure aiutandoci con un compressore d'aria per rimuovere delicatamente la polvere e lo sporco accumulati. 

4. Rimontare il debimetro 
Una volta completata la pulizia e l'ispezione, è possibile rimontare il debimetro nel suo alloggiamento secondo le istruzioni del manuale, assicurandoci che tutte le connessioni elettriche siano ben collegate. 

5. Effettuare una prova di funzionamento 
Dopo aver effettuato questi passaggi, accendiamo la stufa per verificare il corretto funzionamento. 

La stufa a pellet rappresenta una soluzione di riscaldamento domestico sostenibile, ma in commercio esistono alche altre alternative altrettanto ecologiche che includono pompe di calore, impianti solari termici o sistemi geotermici.