Come pulire il filtro del rubinetto dal calcare con 3 rimedi naturali

Il filtro, o rompigetto, non è altro che la parte finale del rubinetto. Alcuni modelli sono dotati di filtri esterni, facilmente svitabili a mano o con l’aiuto di una pinza; altri, invece, hanno filtri a scomparsa, da svitare con un’apposita chiavetta, sempre presente nella confezione.

Qualsiasi sia la tipologia presente in casa, comunque, è bene interrogarsi su come pulire i filtri dei rubinetti dal calcare. Un accumulo, infatti, può portare a conseguenze spiacevoli come:  

• Riduzione del flusso d’acqua, dato dall’ostruzione dei piccoli fori del filtro; 
• Danni a guarnizioni e valvole che possono portare a perdite e malfunzionamenti che impattano anche sui consumi; 
• Peggioramento della qualità dell’acqua a causa della presenza di impurità e batteri; 
• Incrostazioni visibili che impattano negativamente sull’estetica dei rubinetti.

Il calcare può aggredire le parti esterne del rubinetto, così come i filtri. In entrambi i casi, però, esistono soluzioni che non solo ci permettono di risolvere il problema, ma anche di farlo senza utilizzare prodotti chimici troppo aggressivi.  

Per alcune operazioni, come pulire i rubinetti in acciaio macchiati dal calcare, in bagno o in cucina, basta tagliare un limone a metà e strofinarlo sulla superficie, risciacquando con acqua tiepida.  

Ma quando è il filtro ad essere ostruito dal calcare, puoi mettere in atto altri piccoli rimedi naturali che, spesso, sortiscono lo stesso effetto dei potenti anticalcare in commercio, ma preservando la cromatura dei rubinetti.

Ci sono tre metodi naturali che puoi utilizzare per pulire i filtri dei rubinetti e tutti richiedono ingredienti che sicuramente avrai già in casa.
Vediamoli insieme.

1. Pulire il filtro del rubinetto con l’aceto
   L’aceto bianco è un ottimo anticalcare e può essere utilizzato per alcune operazioni di pulizia in casa, come pulire i rubinetti del bagno o della cucina dal calcare.
   Farlo è molto semplice e richiede poco tempo. Per prima cosa, dovrai rimuovere il filtro e immergerlo in una ciotola contenente aceto bianco puro. Il filtro dovrà restare in ammollo per almeno 1-2 ore – ma, in caso di incrostazioni ostinate, è consigliabile lasciarlo nella ciotola anche tutta la notte.
   Dopo l'immersione, risciacqua il filtro con acqua calda e usa una spazzolina per rimuovere eventuali residui di calcare.
    
2. Pulire il filtro del rubinetto con bicarbonato di sodio e aceto
   Un altro ottimo metodo per liberarti del calcare e disostruire i fori del filtro del rubinetto è quello di creare una pasta di bicarbonato e aceto bianco.
   Una volta mescolati i due ingredienti – dovranno formare una pasta densa – potrai applicarla sul filtro, lasciandola agire per circa 15-30 minuti. Dopodiché potrai sciacquare con acqua tiepida, anche questa volta aiutandoti con una spazzolina per eliminare i residui.
    
3. Pulire il rubinetto dal calcare con il limone
   Oltre a rimuovere macchie di calcare dal rubinetto, il limone può essere utilizzato anche per pulire a fondo il filtro.
   Come per la procedura con l’aceto, dovrai riempire una ciotola di succo di limone e immergervi il filtro per almeno 1 o 2 ore, per consentire all’acido citrico del limone di sciogliere il calcare. Una volta trascorso questo tempo, potrai risciacquare il filtro e rimuovere gli eventuali residui manualmente.

Quelli che abbiamo appena visto sono rimedi casalinghi che non implicano l’utilizzo di detergenti o anticalcare aggressivi. Va detto però che i rimedi naturali offrono risultati apprezzabili, soprattutto se applicati regolarmente.  

Il consiglio, quindi, è prevedere una pulizia dei filtri del rubinetto almeno una volta al mese, seguendo le procedure appena indicate. Questo consentirà di evitare e prevenire gli accumuli di calcare, riducendo le incrostazioni.  

Gli stessi elementi – aceto, limone e bicarbonato – possono essere utilizzati anche per rimuovere macchie e incrostazioni sui rubinetti o semplicemente per prevenirne la comparsa.