Come abbassare la pressione della caldaia: guida pratica
Durante l’inverno può capitare che la pressione della caldaia si innalzi troppo. Un problema che, spesso, trova le sue radici in una mancata verifica preventiva della caldaia prima dell'inizio della stagione invernale e che in alcuni casi può essere risolto in pochi, semplici passaggi. In questa guida pratica analizziamo quali possono essere le cause principali alla base dell’eccessivo innalzamento della pressione e che come abbassare la pressione della caldaia.
Abbassare la pressione della caldaia: perché intervenire
Di norma, la pressione della caldaia dovrebbe attestarsi attorno a 1,5-2 bar ma, come abbiamo già accennato, a inizio stagione è possibile che tali valori presentino delle anomalie.
Intervenire, come vedremo, non è difficile, ma il consiglio è di farlo al più presto. L’eccessivo innalzamento della pressione della caldaia, infatti, può esporre a una serie di rischi, sia per quanto riguarda l’intero impianto di riscaldamento sia in fatto di sicurezza.
In particolare, i rischi legati alla mancata risoluzione del problema possono includere:
- Perdita di efficienza energetica: un sistema con pressione elevata potrebbe richiedere più energia per funzionare correttamente, aumentando i costi di gestione;
- Danneggiamento del sistema: la pressione elevata può influire sul funzionamento normale della caldaia, causando malfunzionamenti e arresti improvvisi, comportando disagi e interruzioni all’intero impianto di riscaldamento;
- Pericolo per la sicurezza: benché la valvola limitatrice di pressione protegga il sistema di riscaldamento, facendo fuoriuscire l’acqua e arrestando il sistema, potrebbero comunque verificarsi situazioni pericolose.
Pressione alta nella caldaia: le cause principali
Prima di vedere come si abbassa la pressione della caldaia, cerchiamo di capire quali sono le ragioni alla base di questa situazione. In particolare, due sono le cause più comuni di un innalzamento della pressione nella caldaia:
- Sgonfiamento del vaso di espansione. Il vaso di espansione è uno dei più importanti componenti della caldaia, in quanto il suo scopo è proprio quello di regolare la pressione e mantenerla stabile. Tale elemento è progettato per contenere sia acqua che aria. Se il vaso di espansione è sgonfio, significa che contiene più aria rispetto a quanto dovrebbe in rapporto all'acqua, perciò è necessario ristabilire la pressione corretta aggiungendo aria al vaso.
- Cattiva circolazione dell’acqua nell’impianto di riscaldamento. Per quanto riguarda questo secondo punto, invece, va detto che non tutti sono soliti pulire e sfiatare i radiatori prima di accendere l’impianto all’arrivo dell’inverno. È proprio in questi casi che qualcosa, spesso l’aria, ostruisce il passaggio dell’acqua nell’impianto.
Come abbassare la pressione della caldaia
Abbiamo capito quali possono essere le cause. Ma come fare per abbassare la pressione della caldaia?
Una individuata la causa esatta che ha determinato l’innalzamento della pressione, è possibile anche individuare il metodo più adatto per risolvere il problema.
- Se la pressione alta dipende da un eccesso di aria nei termosifoni, tutto ciò che occorrerà fare è aprire la valvola del radiatore e sfiatarlo. Se si opta per questa soluzione, è bene fare sempre attenzione e posizionare una bacinella sotto lo sfiato, dal momento che oltre all’aria potrebbe fuoriuscire anche dell’acqua.
- Se, invece, la pressione alta dipende da un eccesso d’acqua, bisognerà aprire la valvola di sfogo della caldaia, un piccolo componente che aiuta a mantenere stabile la pressione e il cui compito è proprio quello di sfiatare l’aria in eccesso all’interno dell’impianto.
Come evitare la pressione alta nella caldaia
Come abbiamo visto, spesso alla base dei problemi legati all’innalzamento della pressione vi è una scarsa o del tutto assente attenzione alla manutenzione della caldaia.
Eppure, tutte le componenti dovrebbero essere controllate prima dell’arrivo dell’inverno. In linea generale, per evitare problemi di pressione alta nella caldaia, è possibile adottare alcune precauzioni e seguire alcune buone pratiche:
- Controllare periodicamente lo stato del vaso di espansione. Assicurarsi che sia ben gonfiato e che non ci siano perdite d'aria. In caso di sgonfiamento, gonfiare il vaso seguendo le indicazioni del produttore o chiamare un tecnico specializzato;
- Verificare che le valvole di sicurezza siano in buono stato di funzionamento. Queste valvole sono progettate per scaricare l'acqua in eccesso in caso di pressione troppo alta. Se si notano perdite d'acqua dalla valvola di sicurezza, potrebbe essere necessario contattare immediatamente un professionista;
- Assicurarsi che l'acqua circoli liberamente attraverso il sistema di riscaldamento. Controllare i radiatori e le valvole per garantire che non ci siano blocchi o ostruzioni;
- Monitorare regolarmente la pressione della caldaia, attraverso gli indicatori di pressione di cui sono dotate la maggior parte delle caldaie moderne. Se si nota un aumento anomalo, potrebbe essere utile rivolgersi a un professionista per un controllo.
Il corretto funzionamento della caldaia è fondamentale per assicurare la sicurezza tua e della tua famiglia. Raccomandiamo vivamente di affidarti esclusivamente a tecnici qualificati per eseguire le necessarie operazioni di manutenzione ordinaria della tua caldaia.
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