Sapone vegetale: cos'è, come farlo e 10 modi per utilizzarlo
Alternativa sempre più apprezzata dai consumatori, il sapone vegetale apporta immensi benefici per la cura del corpo, della casa e dell’ambiente. Quando ci troviamo a dover acquistare prodotti per la cura personale o per la casa, molti sono i dubbi e le perplessità, non solo in merito ai benefici che ne possiamo trarre, ma anche ai metodi di produzione impiegati.
Oggi siamo molto più consapevoli rispetto al passato di quanto le azioni dell’uomo – e dell’industria – abbiano un profondo impatto sull’ambiente. Per questo motivo cerchiamo prodotti sempre più ecosostenibili, oltre che in grado di soddisfare le nostre esigenze. Il sapone vegetale è proprio uno di quelli che possiamo utilizzare senza gravare troppo sul nostro Pianeta e per una molteplicità di usi diversi.
Ne parliamo in questo articolo.
Cos’è il sapone vegetale e come viene prodotto
Quando si parla di sapone vegetale si fa riferimento a un detergente composto essenzialmente da ingredienti naturali. Parliamo, principalmente, di oli (come olio d’oliva o olio di cocco). Insomma, ciò che differenzia principalmente il sapone vegetale da altri tipi di sapone è l’assenza di elementi chimici, ma non è tutto.
Anche il processo di produzione, infatti, è diverso. La saponificazione a freddo, utilizzata per produrre il sapone vegetale, è un metodo di produzione del sapone che coinvolge la combinazione di grassi e oli con una soluzione di idrossido di sodio o potassio, senza l'uso di calore aggiunto. Questo processo richiede più tempo rispetto alla saponificazione a caldo, ma ha alcuni benefici ambientali significativi, per esempio:
- impiega meno energia, di conseguenza riduce l'impatto ambientale;
- preserva meglio le proprietà benefiche degli oli e degli altri ingredienti utilizzati nel sapone;
- contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra associate alla produzione di sapone.
Uno dei saponi vegetali più noti è proprio il sapone di Marsiglia, il quale viene impiegato per un’ampia gamma di utilizzi per la pulizia del corpo e della casa. Originariamente prodotto nella città di Marsiglia, in Francia, questo sapone è fatto principalmente di oli vegetali (come l'olio d'oliva) e contiene tradizionalmente solo quattro ingredienti (olio d'oliva, olio di cocco, acqua e soda caustica, cioè idrossido di sodio).
Come si fa il sapone vegetale?
In commercio vi è una vasta disponibilità di saponi vegetali, che presentano spesso costi contenuti e, per questo motivo, sono accessibili a tutti. C’è però anche la possibilità di realizzare con le proprie mani un ottimo sapone vegetale fatto in casa. Per farlo, bisogna conoscere il principio alla base della sua produzione.
In particolare, avremo bisogno di due elementi fondamentali:
- il primo sono grassi e oli (si può utilizzare l’olio di cocco, il burro di karité, l’olio di neem, l’olio di girasole e molti altri);
- il secondo è la soda caustica (parliamo di un ingrediente che deve essere maneggiato con attenzione, proteggendo occhi, naso e bocca).
Il procedimento è abbastanza semplice:
- far riscaldare i grassi sul fornello;
- aggiungere la soda caustica;
- portare il composto a una temperatura tra 40 e 50 gradi;
- mescolare la soluzione (si può utilizzare anche un frullatore a immersione);
- a questo punto si possono aggiungere oli essenziali o essenze ed eventuali coloranti naturali;
- versare la miscela negli stampi, lasciandola riposare per un giorno sotto uno strofinaccio o coperta;
- il giorno seguente, è possibile estrarre il sapone dallo stampo e tagliarlo nelle dimensioni desiderate, lasciandolo stagionare per almeno 4-6 settimane in un luogo fresco e asciutto prima dell'uso.
Come usare il sapone vegetale bio: 10 modi per utilizzarlo
Uno dei grandi vantaggi del sapone vegetale è che questo prodotto può essere utilizzato in moltissimi modi diversi, sia per la cura del corpo, sia per la casa.
È possibile utilizzarlo per:
- Fare il bucato, perché in grado di agire anche sulle macchie più ostinate;
- Eliminare macchie e aloni utilizzandolo come sgrassatore;
- Detergere il corpo, poiché pulisce la pelle senza irritarla e può avere profumazioni naturali piacevoli;
- Lavare i capelli, alcuni saponi vegetali possono essere utilizzati anche come shampoo;
- Pulire superfici come piastrelle, lavandini e pavimenti;
- Lavare i piatti. Diluendolo con acqua, può essere usato per rimuovere residui di grasso e incrostazioni;
- Pulire i pennelli da trucco senza danneggiarne le setole;
- Proteggersi dagli insetti, dal momento che alcuni saponi vegetali contengono oli essenziali che possono agire come repellenti;
- Pulire oggetti in oro, immergendoli in una soluzione di acqua calda e sapone vegetale per qualche ora;
- Profumare armadi e cassetti. Tagliando il sapone in scaglie, si possono riempire dei sacchetti.
Un unico prodotto, quindi, può essere utilizzato per tantissimi scopi. Questo ci permette di soddisfare le nostre esigenze, senza gravare sull’ambiente.
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